Intervento

Risposta:

Secondo le linee guida, essendo una paziente asintomatica, non dovrebbe avere le indicazioni all’intervento chirurgico ne’ a quello medico. Personalmente non sono d’accordo con questa posizione dettata dagli anglosassoni e seguita da noi italiani in quanto i primi ragionano più che in termini di salute in problematiche di costi che dovrebbe affrontate la Sanità Nazionale che da un punto di vista strettamente medico non mi interessano minimamente. Lo studio multicentrico Nazionale MICOL che ha arruolato oltre 30.000 pazienti ed altri studi (Sirmione, GREPCO) dicono che i pazienti asintomatici diventeranno sintomatici nel 30% dei casi nell’arco di dieci anni. Se lei fosse una signora di 70 anni potrei essere d’accordo con le linee guida pur prescrivendole una terapia medica ma data la sua ancora giovane età le consiglierei di sbarazzarsi di questi calcoli o con un intervento chirurgico o con una Litotrissia. Per poterle dire se potrebbe essere una candidata alla Litotrissia dovrei visitarla, farle personalmente un’ecografia ed altre procedure diagnostiche particolari.

Risposta:

Più che preoccuparmi dello stent penserei invece alla RIRS: un intervento endoscopico invasivo che viene effettuato in anestesia generale e non privo di complicanze (fino al 14%). Se ha un calcolo nel rene o nell’uretere sopra giuntale potrebbe effettuare una Litotrissia Extracorporea senza essere sottoposto a nessun tipo di anestesia né avere complicanze. Dovrei conoscere qualche particolare in più e vedere la documentazione in suo possesso per poter valutare meglio la sua situazione.