Macroematuria calcolo rene

Domanda:

L'ANNO SCORSO, IN SEGUITO AD UNA MACROEMATURIA, MI È STATO RISCONTRATO UN CALCOLO NEL CALICE SUPERIORE DEL RENE DI 6 MM. IL PRIMO UROLOGO CONTATTATO MI DISSE DI BOMBARDARLO. MENTRE IL SECONDO UROLOGO E IL NEFROLOGO MI HANNO DETTO CHE, ESSENDO INFERIORE AD 1CM, NON ANDAVA BOMBARDATO. A PARTE FASTIDI E BRUCIORI AVUTI IN PASSATO NON HO MAI AVUTO UNA COLICA. SONO COMUNQUE TERRORIZZATO, LEGGENDO LE TESTIMONIANZE DI CHI LE HA AVUTE. COSA MI CONSIGLIA DI FARE?

Risposta:

Non capisco secondo quale convinzione personale l’urologo ed il nefrologo hanno affermato che i calcoli inferiori ad 1 cm non si “bombardano”. Le posso però dire che le linee guida della Società Italiana, della Società Europea e della Società Americana di Urologia pongono un’indicazione precisa per il trattamento di calcoli al di sotto di 1 cm. Si è visto infatti che solo calcoli di Ø 3-4 mm hanno la possibilità di essere espulsi spontaneamente. Il consiglio personale è quello di sottoporsi ad un intervento di litotrissia extracorporea: la durata è di circa 25-30 minuti; nessun dolore e pertanto nessun tipo di anestesia. L’intervento viene effettuato “dall’esterno” con un puntamento ecografico in tempo renale. Non ci sono problemi di nessun tipo!