Esperto Risponde

Ho avuto una forte colica e mi è stato diagnosticato lo con la TAC (perché ecograficmente non si vedeva) un calcolo sottogiuntale di 1cm con idronefrosi di primo grado. Una seconda TAC evidenziava un calcolo di 7mm sottogiuntale con idronefrosi di secondo grado. Il medico mi ha detto che dovrò fare una litotrissia endoscopica con anestesia generale.

Ad una TAC si evidenzia una idronefrosi di I/II grado a carico del rene di sinistra, sostenuta da una formazione litiasica attualmente incuneata nel tratto distale dell'uretere omolaterale a circa 5 mm dallo sbocco meatale.
Elevazione della creatinina a 1,5 da 0,8. Salvo qualche breve pausa ho coliche ripetute Vorrei sapere dove si trova il calcolo e se c'è un sistema non invasivo per la sua eliminazione.

Mi è stato diagnosticato con un’ecografia ed una radiografia un calcolo di circa 18 mm nel calice inferiore del rene sinistro. E’ possibile trattarlo con litotrissia extracorporea e con quale percentuale di successo di completa eliminazione?

Ho fatto una TAC senza m.d.c. e diverse ecografie renali che hanno evidenziato un calcolo di circa 25 mm nel rene destro. Posso sottopormi ad una litotrissia?

Due mesi fa mi hanno operato per un calcolo renale di 8 mm nel calice inferiore del rene sinistro. Non sono però riusciti ad arrivare al calcolo a causa di un il ristringimento dell'uretere e quindi è stato posizionato uno stent JJ. Ora sono in attesa di un secondo intervento poiché mi hanno detto che tale calcolo non si può bombardare. Volevo chiedere in quali casi il calcolo non è bombardabile?