non invasiva

Risposta:

Oggi gli urologi hanno trascurato la litotrissia per dedicarsi all’endoscopia laser (RIRS) tralasciando il fatto che questa è una metodica “invasiva”. Si deve sottoporre infatti il paziente ad un’anestesia generale con una percentuale di complicanze che raggiungono il 14%. Ora, nel suo caso particolare, per poterle rispondere, dovrei farle personalmente un’ecografia e capire se il suo calcolo può o meno essere visualizzato. Se si potesse fare una litotrissia extracorporea sarebbe per lei tutto molto più semplice anche perché questo è un trattamento non invasivo che non richiede alcun tipo di anestesia.