prostata Archivi - Unità di litotrissia extracorporea con onde d'urto a roma

Domanda:

Ho un calcolo vescicale di circa 15 mm che vorrei rimuovere. Però, ho anche una prostata molto ingrossata (ca 100 cm³), che restringe notevolmente il passaggio dell'urina. Il mio dubbio è che non si possa adottare la litotrissia extracorporea, perché i frammenti derivanti dal "bombardamento" del calcolo, non potrebbero essere eliminati facilmente e senza provocare danni nel loro passaggio verso l'uscita.

Risposta:

Abbiamo trattato con successo innumerevoli pazienti con calcoli anche multipli delle sue dimensioni e più’ grandi. Il problema della prostata si supera operando con un litotritore a puntamento ecografico in tempo reale con il quale è possibile non frammentare bensì polverizzare il calcolo. La polvere passa dappertutto! Impossibile raggiungere questi risultati con un litotritore a puntamento radiologico che non spara in tempo reale (i calcoli nella vescica sono mobili!).

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Domanda:

Ho 64 anni, un calcolo mobile, ovalare, calcifico (1527 HU) di 17 mm in vescica. La prostata è modicamente ingrandita (55cc) con ecostruttura finemente disomogenea e lobo medio ipertrofico che aggetta in vescica per circa 15 mm. Il calcolo proviene dal rene sinistro e in un paio di anni è arrivato in vescica da qualche mese. Vi chiedo se ritenete possibile rimuovere il calcolo senza eliminare parti di prostata, con la sola litotrissia ESWL. All' IPB vorrei pensare in un secondo momento. E inoltre: sarebbe necessaria una vera e propria anestesia o basterebbe solo una blanda sedazione? Uno stent, un catetere sarebbe o no indispensabile? Normalmente pensate sia sufficiente un'unica seduta per risolvere il problema o dovrei sottopormi ad altri interventi nei giorni successivi all'intervento iniziale?

Risposta:

Ritengo che il suo calcolo potrebbe essere trattato con la litotrissia extracorporea ma solo a puntamento ecografico in tempo reale (infatti il calcolo in vescica è mobile!). Credo che saranno necessarie più sedute al fine di polverizzarlo ma queste potranno essere effettuate anche in regime di “day hospital” senza dover ricorrere a nessun tipo di anestesia. Al fine di poter valutare meglio la sua situazione dovrà prenotare una visita ed un’ecografia che le dovrò fare personalmente.

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Domanda:

Dopo coliche renali di una settimana, si evidenziano due calcoli in vescica di 10 e 6 mm. Ho 66 anni ed una ipb di circa 66cc di volume. In considerazione che la ipb è abbastanza asintomatica, è possibile un trattamento di litotrissia extracorporea e salvaguardare così la prostata che attualmente non mi dà grossi problemi?

Risposta:

Ritengo che polverizzando in modo ottimale i suoi calcoli con una litotrissia a puntamento ecografico in tempo reale non ci siano problemi per l’espulsione dei microframmenti residui anche con la sua ipertrofia prostatica.

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