Risposta:
Noi operiamo con la litotrissia da oltre 30 anni ma non tutti i calcoli della colecisti possono essere trattati. Per poterle rispondere è necessario fare degli accertamenti presso la nostra Unità.
Risposta:
Con la nostra tecnica non abbiamo, fino ad ora, mai avuto problemi a trattare un calcolo di queste dimensioni in modo assolutamente non invasivo e senza anestesia. Ritengo solo sia necessaria più di una seduta di litotrissia e l’apposizione di uno stent ureterale prima dell’inizio degli interventi, stent che verrà rimosso quando avrà eliminato tutti i frammenti residui.
Risposta:
Ritengo sia possibile trattare il suo calcolo con successo con ESWL
Risposta:
Se il calcolo non è sintomatico suo suocero non deve sottoporsi a nessun tipo di intervento chirurgico e data l’età è sconsigliabile anche una Litotrissia Extracorporea. Se invece fosse sintomatico, cioè avesse delle coliche, allora potremmo forse prendere in considerazione una Litotrissia Extracorporea o una colecistectomia per via laparoscopica.
Risposta:
Da quanto mi scrive sembra che ecografia e RX diretta corrispondano. Non consiglio di forzare la diuresi per cercare di eliminare il calcolo da 0,8 cm in quanto l’aumento della pressione potrebbe causare una rottura dei calici renali con possibile formazione di un’urinoma. Infatti le probabilità di eliminazione di un calcolo di 0,8 cm sono scarse. Le consiglio di effettuare una Litotrissia Extracorporea previo esame URO-CT che dimostri inequivocabilmente la presenza del calcolo nell’uretere.